COLLE DI VAL D’ELSA (martedì 18 giugno 2024) – L’amministrazione comunale colligiana avanza la doppia proposta di riconoscimento e annessione alla zona protetta del Parco fluviale dell’Alta Val d’Elsa e della nuova biblioteca. Ora si attende che entrambe le delibere vengano approvate.
di Mauro Binetti
Il riconoscimento del Parco fluviale dell’Alta Val d’Elsa come sito di interesse comunitario e la realizzazione della nuova biblioteca. Questi gli atti avanzati dall’amministrazione comunale di Colle di Val d’Elsa in merito allo storico spazio verde colligiano e al progetto di edificazione di una sede culturale nell’area denominata Ex Vulcania. Per quanto riguarda il primo, alla Regione Toscana è stata proposta l’annessione del Parco alla già esistente area protetta zona speciale di conservazione della Montagnola Senese, ospitante un ricco ecosistema alimentato dal fiume Elsa e studiato dall’Università di Siena.
Quanto al secondo atto, stando al Piano operativo adottato dal Comune di Colle è stata presentata una richiesta di acquisto dell’area Ex Vulcania, sede dell’ex opificio sito in via Gramsci, per una somma totale molto vicina ai 350mila euro; è qui che l’amministrazione vorrebbe realizzare una nuova biblioteca comunale, per fornire la comunità di un ulteriore luogo di cultura. Come da procedura entrambe le delibere dovrebbero ricevere semaforo verde a stretto giro di posta, non essendoci alcuna obiezione da parte dei curatori.
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Tag: biblioteca, Colle Val d'Elsa, Cronaca, doppio, Parco fluviale dell'Elsa, riconoscimento Last modified: Giugno 18, 2024
