MONTECATINI TERME (10 marzo 2025) – Il 12 febbraio scorso il Liceo Salutati di Montecatini ha ospitato un evento di grande rilevanza, un incontro in cui gli studenti hanno avuto l’opportunità di dialogare con Tommaso Greco, ordinario di Filosofia del Diritto presso il Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Pisa e direttore del Centro Interdipartimentale di Bioetica dell’Università di Pisa.
di Matteo Della Bartola
Questa iniziativa, curata con passione dalla prof.ssa Iolanda Cosentino e dagli altri docenti del Dipartimento di Filosofia e Storia, ha offerto ai ragazzi l’opportunità di esplorare le tematiche affrontate nell’ultima pubblicazione del prof. Greco, “Curare il Mondo con Simone Weil”. Un testo che, grazie all’introduzione magistrale del prof. Emanuele Coppola, ha riportato alla luce alcune delle riflessioni più profonde sul tema della giustizia, invitando i giovani a confrontarsi con domande cruciali: come possiamo comportarci per essere giusti? Qual è il percorso per costruire relazioni autentiche, libere dalla logica del dominio? Le istituzioni sono in grado di riconoscere i bisogni più profondi dell’essere umano, promuovendo l’ attenzione verso l’Altro?
Si è delineato in tal modo il volto “non bendato” di una giustizia pronta a riconoscere la dignità della persona con carità e rigore, benevolenza e mitezza,con lo scopo di combattere talune dinamiche sociali fondate su equilibri ingiusti in quanto ignari del dramma di quanti si trovano davvero nella sventura.
“E’ necessario tornare a cercare la giustizia nel gesto individuale, nell’attenzione per l’altro, nel compimento del proprio dovere. Proprio quando abbiamo raggiunto la consapevolezza che la giustizia è un’illusione, siamo chiamati più direttamente a realizzarla attraverso le nostre azioni quotidiane”, ha affermato il Prof. Greco, lasciando un segno profondo nei presenti.
Per i ragazzi si è trattato di un’opportunità formativa di altissimo valore civico che non è ha rappresentato solo un momento di apprendimento, ma un invito a impegnarsi concretamente, ciascuno con i propri mezzi, i propri talenti per un futuro più giusto.
