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Monsummano, Ciervo (Lega): “Quali sono le linee programmatiche dell’amministrazione contro il bullismo?”

MONSUMMANO TERME (11 marzo 2025) – Simone Ciervo (Lega) presenta un’interrogazione sul contrasto al bullismo e al cyberbullismo.

di Matteo Della Bartola

“Premesso che è interesse di questo consigliere portare all’attenzione dell’amministrazione la dilagante piaga del bullismo e cyberbullismo, anche e soprattutto in occasione della recente giornata, dedicata alla lotta e al contrasto, celebratasi lo scorso 7 febbraio. Dal 2017 infatti, ogni anno è celebrata la Giornata mondiale contro bullismo e cyberbullismo, istituita al precipuo fine di portare l’attenzione su un tema culturale e sociale che coinvolge soprattutto i giovani. Con il termine bullismo si intendono comportamenti denigratori e spesso violenti, volti a destrutturare la personalità di un individuo, fino ad emarginarlo. Pressioni fisiche e psicologiche, costrizioni  a fare e tollerare comportamenti che sono attuati dal gruppo nei confronti del singolo. Quando tali azioni si svolgono sui social, viene ad emergere il fenomeno del cyberbullismo. “La sintesi dati monitoraggio della piattaforma Elisa a.s. 2022/2023 del Ministero dell’Istruzione del Merito evidenzia che il 25,3% degli studenti delle scuole secondarie di secondo grado è stato vittima di bullismo; l’8,1 % ha subito bullismo di tipo omofobico; il 7,4% ha subito prepotenze a causa di una disabilità; 10,1% dichiara di aver subit prepotenze a causa del proprio background migratorio.”  Considerata la portata sociale che tale fenomeno sta avendo, è opportuna una riflessione che coinvolga enti locali e istituzioni, per favorire la nascita e creazione di reti a supporto sul territorio.

Premesso inoltre che a oggi non esiste uno specifico reato di bullismo, ma le condotte poste in essere possono integrare le fattispecie di: percosse (art. 581 c.p.); lesioni (art. 582 e ss c.p.); danneggiamento (art. 635 c.p.); diffamazione (artt. 594 e 595 c.p.); minacce (art. 612 c.p.); molestia o disturbo alla persona (art. 660 c.p.); violenza privata (art. 610 c.p.) e stalking (612 bis c.p.),  Molto è stato fatto, ma la strada da percorrere ancora è lunga, considerato come il trend non cenni ad abbassarsi. Non bastano infatti misure stringenti e leggi più ferree, ma occorre un investimento sociale, ed indirettamente economico, sul territorio, avente l’obiettivo di educare, informare e diffondere messaggi di contrasto. Gioca pertanto, in questa partita, un ruolo fondamentale l’amministrazione, garante della tutela dei diritti dei più deboli e detentrice di un bene pubblico quale il bilancio. E’ in quest’ultimo e dal documento unico di programmazione che si rinvengono le intenzioni dell’amministrazione anche e sopratutto in tema di investimenti sul sociale. E’ necessario un lavoro di rete in cui siano coinvolti scuole, insegnanti, famiglie, ma anche enti del terzo settore e tutti gli attori presenti sul territorio che possano apportare un qualsiasi contributo alla causa in oggetto. 

 Tutto ciò premesso si interrogano il sindaco e l’assessore competente per sapere:

– Quali siano le linee programmatiche dell’amministrazione in relazione alla lotta e contrasto al bullismo, da espletare in questo mandato.
– Se il bilancio di previsione 2025-2027 e la nota di aggiornamento al Dup, contengono capitoli di spesa ad hoc e dedicati al sostegno al contrasto bullismo. In particolare, progetti, collaborazioni e contributi. In caso contrario se è interesse e obiettivo di codesta amministrazione, anche mediante variazioni di bilancio annuali, reperire fondi e destinarli a tale scopo.
– Se sia interesse e obiettivo di questa amministrazione, promuovere e sostenere convenzioni tra l’ente comunale ed enti del terzo settore per favorire la nascita di tavoli operativi di contrasto al bullismo e di informazione sul tema. Nel caso in cui tali convenzioni siano già vigenti, quali sono e di quale tipo
– Quale sia la somma destinata, ed i relativi capitoli di spesa, per progetti di educativa.
– Quali sono, se vi sono, i rapporti di collaborazione con la Regione Toscana ed i progetti in corso, per realizzare gli obiettivi di cui ai punti precedenti. 
– Quali sono e se vi sono i progetti in essere con le scuole sul tema.
 
Si chiede che questa interrogazione sia trattata nel prossimo consiglio comunale utile”.

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Tag: , , , Last modified: Marzo 11, 2025
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