Nato a Pozzallo in Sicilia il 20 marzo 1966, Joe Barone si è ben presto trasferito nella Grande Mela finiti gli studi, esattamente come il presidente viola Rocco Commisso del quale diviene poi il braccio destro del quale il tycoon americano si fidava ciecamente. Nella primavera 2019, infatti, quando la Fiorentina di proprietà dei Della Valle era in odore di cessione fu proprio lui l’incaricato da Commisso per tastare il terreno per l’acquisizione del club viola, avvenuto poi a giugno 2019.
di Giacinto Arcadi
In questi quasi 5 anni di gestione americana per la Fiorentina, Joe Barone si è occupato fino all’ultimo giorno di tutte le questioni riguardanti il club viola: dal mercato fino alle vicende politiche con la Lega e a quelle con il comune per la questione dello Stadio. Non solo, perché il più grande risultato di questi anni della Fiorentina, ossia la realizzazione del Viola Park, centro sportivo all’avanguardia ed inaugurato da pochi mesi, lo ha finanziato Commisso, ma è stato il dg ad occuparsi centimetro per centimetro di tutti gli aspetti che concernevano l’enorme struttura. Uomo di riferimento per squadra e allenatore, seguiva le partite sia in casa che in trasferta. Proprio nell’ultima trasferta il malore fatale che lo ha tolto ai suoi affetti troppo presto. Joe Barone è stato, insomma, uno degli artefici del ritorno della Fiorentina ad alti livelli con una crescita costante, stagione dopo stagione. Dopo la scomparsa improvvisa il 4 marzo 2018 dell’indimenticato capitano Davide Astori, la Fiorentina è, suo malgrado, di nuovo protagonista di una vera e propria tragedia tanto improvvisa quanto scioccante e con cui dovrà convivere fino alla fine della stagione sportiva magari cercando di alzare quella coppa, solo sfiorata l’anno scorso e che Barone tanto sognava.
fonte (tuttomercatoweb)
Tag: sport, Toscana Last modified: Marzo 20, 2024
