articolo di Sveva Di Palma
A Montecatini Terme si prepara una vera e propria rivoluzione nella gestione dei rifiuti. L’amministrazione comunale ha annunciato l’introduzione, a partire dal 2026, del sistema di raccolta “porta a porta”. Questo metodo, già adottato con successo in molte altre città, punta a migliorare il decoro urbano, aumentare la sostenibilità e promuovere una maggiore responsabilità da parte dei cittadini.
L’evoluzione della gestione rifiuti
L’anno 2025 sarà dedicato alla progettazione del sistema. Il Comune organizzerà incontri con residenti e categorie professionali per illustrare le novità e ascoltare le esigenze della comunità. Dal 2027, inoltre, entrerà in vigore la tariffa puntuale (Taric), che premierà i comportamenti virtuosi, facendo pagare in base alla quantità di rifiuti prodotti.
Tra le novità immediate spicca una sperimentazione che interesserà alcune strade: la pulizia sarà accompagnata da divieti di sosta temporanei, per consentire operazioni più efficaci. Alia, il gestore del servizio, ha anche annunciato un piano di sanificazione straordinaria dei cassonetti e l’impiego di un mezzo speciale per lavare il loro interno dopo lo svuotamento.
Per contrastare gli abbandoni illeciti, saranno ripristinate le telecamere di sorveglianza e verrà lanciata un’app per segnalare in tempo reale le situazioni critiche. Il sindaco Claudio Del Rosso ha sottolineato come l’attuale servizio di raccolta e pulizia non sia soddisfacente, spingendo Alia a ripensare l’organizzazione e i tempi di intervento.
Questi cambiamenti segnano un passo importante verso una città più pulita e organizzata, ma richiedono l’impegno e la collaborazione di tutti i cittadini. Montecatini si prepara così a diventare un modello di gestione sostenibile dei rifiuti, senza trascurare l’importanza del dialogo tra amministrazione e comunità.
Tag: Cronaca, Toscana Last modified: Dicembre 15, 2024