SIENA (mercoledì 8 maggio 2024) – Nella serata di sabato 18 maggio il complesso museale di Santa Maria della Scala rimarrà aperto fino a mezzanotte in occasione della “Notte dei Musei”, evento incentrato sul rapporto che lega la città di Siena all’acqua. Attraverso la collaborazione con il Museo archeologico nazionale e la Biblioteca Giuliano Briganti, lo scopo è sensibilizzare i più giovani su un uso più consapevole dell’acqua.
di Mauro Binetti
Sarà un evento speciale quello che andrà in scena nella serata di sabato 18 maggio a Siena. Il complesso museale di Santa Maria della Scala infatti sarà teatro della “Notte dei Musei”, con la mostra intitolata “A ritrovar la Diana” in occasione della quale rimarrà aperto e visitabile fino a mezzanotte; protagonista dell’esposizione è l’acqua e il rapporto che la lega al capoluogo di provincia toscano, nell’ambito di un programma più ampio, curato anche dal Museo archeologico nazionale e dalla Biblioteca Giuliano Briganti, riguardante la sensibilizzazione su un suo uso più consapevole.
“L’esposizione si terrà nella sala San Galgano del Museo di Santa Maria della Scala ed è stata realizzata dall’associazione culturale La Diana, che si occupa del coinvolgimento studentesco degli istituti del territorio. Al progetto hanno partecipato infatti gli alunni delle scuole, sia primarie che secondarie, della provincia di Siena, i quali hanno accolto volentieri le lezioni dei volontari sul ruolo dell’acqua e delle fonti cittadine, tanto da dar vita da attività didattiche ed essere accompagnati in visite guidate a Fonte Gaia e alla Fonte delle Monache”. Queste le parole, cariche di entusiasmo, dei responsabili dell’iniziativa.
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Tag: cultura, mostra, museo, Santa Maria della Scala, Siena Last modified: Maggio 8, 2024
