SIENA (lunedì 29 aprile 2024) – Partite da Firenze, una settantina di automobili d’epoca hanno animato la Casa Santuario di Santa Caterina in occasione della 27esima rievocazione storica della Coppa Toscana, recanti un messaggio di tutela ambientale. L’evento rientra nel programma delle Feste patronali promosse dall’Arcidiocesi di Siena.
di Mauro Binetti
Non solo concerti. Le Feste Cateriniane dedicate alla Santa Patrona che in questi giorni stanno animando l’intera città di Siena, sono caratterizzate da una moltitudine di eventi culturali e tradizionali, la maggior parte dei quali organizzati e promossi dall’Arcidiocesi di Siena, Colle di Val d’Elsa e Montalcino. Per l’occasione è stata celebrata anche l’eccezionale inaugurazione della donazione di un nuovo impianto di illuminazione, a risparmio energetico, alla Casa Santuario di Santa Caterina, progetto curato da Opera Laboratori e approvato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena. La cerimonia è stata suggellata da un concerto nella serata dello scorso sabato, 27 aprile, alle ore 21.15, con la partecipazione dei tamburini della Contrada di Valdimontone.
Un’installazione, come detto, a risparmio energetico, dunque molto attenta al tema della sostenibilità e della tutela ambientale. A sposare questo impegno è stato anche un altro evento che ha avuto come teatro la Casa Santuario della Santa patrona di Siena: in occasione della rievocazione storica della Coppa Toscana, giunta alla sua edizione numero 27, con un tracciato dal Chianti al Brunello, sono giunte da Firenze circa 70 automobili d’epoca, il cui utilizzo risale ai primi anni ’90, munite di motore a biocarburante, combustibile non nocivo e dunque sostenibile. Una manovra dunque che ha tenuto conto e cura dell’impatto sull’ambiente, tema sensibile e di strettissima attualità, anche in ambito culturale.
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Tag: auto d'epoca, cultura, rievocazione, Santa Caterina, santuario, Siena Last modified: Aprile 29, 2024
