articolo di Sveva Di Palma
La Regione Toscana ha assunto 18 nuovi medici destinati a ospedali e presidi sanitari situati nelle aree interne e periferiche del territorio, tramite un concorso bandito quest’estate. Tra i beneficiari, l’ospedale di Pescia, dove uno dei neoassunti prenderà servizio al pronto soccorso.
L’iniziativa
L’iniziativa, promossa dalla Commissione Aree Interne presieduta da Marco Niccolai (Pd), rappresenta una risposta concreta alla carenza di personale sanitario che affligge le strutture più lontane dai grandi centri urbani. Il concorso, unico in Italia, prevede incentivi economici e percorsi di carriera per attrarre giovani professionisti e legarli al territorio.
“Siamo orgogliosi di questa procedura innovativa che offre una soluzione a uno dei principali problemi della sanità italiana, ovvero il reclutamento di personale specializzato,” ha dichiarato Niccolai.
Oltre a Pescia, i medici sono stati assegnati ad altre strutture come Portoferraio, Cecina, Borgo San Lorenzo, e Montepulciano, coprendo specializzazioni come cardiologia, ortopedia, igiene e medicina preventiva.
Questa misura si inserisce in un piano regionale più ampio per favorire la coesione territoriale e frenare lo spopolamento delle zone montane e rurali, garantendo al contempo un diritto fondamentale: l’accesso a servizi sanitari di qualità.
Last modified: Dicembre 15, 2024
