Montecatini Terme (domenica 13 aprile 2025) — Trend positivo per il turismo montecatinese a Pasqua, anche se permangono dubbi di “tenuta” della domanda a causa della vicinanza di questo appuntamento con i tradizionali Ponti di Primavera, oltre alle crescenti incertezze che caratterizzano, soprattutto da alcune settimane, il mercato americano. Soluzioni da mettere in pratica nel breve periodo? Federalberghi Apam suggerisce un duplice fronte: un piano straordinario di promozione sul web, di concerto con la Croce Rossa Italiana (che, come noto, è titolare del contratto di affitto di ramo di azienda di Terme Tettuccio e Redi); e aperture gratuite degli stabilimenti per le Feste Pasquali, con appuntamento da agganciare poi a cadenza mensile in corrispondenza delle “Domeniche al museo”.
di Matteo Della Bartola
«Nonostante la Pasqua cada il 20 aprile, più tardi rispetto al 2024 – spiega il presidente di Federalberghi Apam Carlo Bartolini – si registra un trend positivo, in linea comunque con l’anno scorso. Nel periodo pasquale, oltre alla consueta presenza di gruppi organizzati in visita alla Toscana, si rileva un incremento della domanda individuale e familiare: Montecatini Terme si conferma base ideale per esplorare le città d’arte e gustare i prodotti enogastronomici regionali. Tuttavia, la vicinanza tra i ponti festivi, in un contesto economico incerto, può portare i viaggiatori a concentrare le proprie esperienze in un singolo periodo».
«La domanda – prosegue Bartolini – è composta sia da clientela italiana che straniera, con la possibilità di ulteriore crescita sul mercato italiano condizionata dal fattore meteo e, come detto, dalla presenza di ponti ravvicinati che possono influenzare le scelte di viaggio. In altre parole: in taluni casi le famiglie che decideranno di muoversi questa Primavera potrebbero scegliere solo uno o due ponti, e certo una Pasqua così vicina agli altri appuntamenti non aiuta il settore turistico».
Più in generale, per la stagione turistica in fase di partenza emergono segnali di difficoltà sul mercato tedesco e su quello italiano (sempre più legato a decisioni “just in time”), con un’incertezza in crescita anche per quello statunitense, in piena “fibrillazione” a causa delle ultime decisioni di politica economica da parte del governo federale.
E poi ci sono da risolvere alcune problematiche di carattere “interno”. «Abbiamo recentemente incontrato il direttore sanitario della Croce Rossa Italiana Pasquale Morano, che ci ha detto di aver rilevato da più parti la diffusa (errata) sensazione che le nostre Terme siano chiuse. Dobbiamo assolutamente fare in modo di eliminare questo sentiment tra la potenziale clientela della città. Nell’attesa della costituzione della Dmo, che si occuperà di turismo a 360 gradi, possiamo e dobbiamo pertanto muoverci già in questa stagione. Sono a disposizione i fondi generati dalla tassa di soggiorno e con questi potremmo incaricare l’Ambito turistico di organizzare una campagna di promozione sul web dedicata alle Terme, che copra l’intero periodo Primavera-Estate».
Nell’incontro con Pasquale Morano sono infine emerse idee da mettere in pratica nell’immediato e di concerto con l’amministrazione della società Terme, che ha in mano l’offerta culturale degli stabilimenti. «Suggeriremo – conclude il presidente dell’Apam – di aprire gratuitamente per Pasqua e Pasquetta il Tettuccio ai residenti della Valdinievole e di proseguire su questa strada anche in futuro, consentendo a tutti di visitare con ingresso libero lo stabilimento simbolo del termalismo italiano ogni prima domenica del mese, in coincidenza con l’iniziativa “Domeniche al museo”, attiva da tempo con successo in tutta Italia».