COLLE DI VAL D’ELSA (venerdì 22 marzo 2024) – Per affrontare le problematiche sempre più crescenti legate agli animali selvatici avvistati in Val d’Elsa, Anta Tutela Ambiente propone l’idea di un censimento per tenere la situazione sotto controllo.
di Mauro Binetti
IDEA CENSIMENTO – E’ allarme animali selvatici in Val d’Elsa. “Non passa giorno ormai: si avvicinano alle produzioni agricole, agli allevamenti e ai centri urbani, creando importanti danni alle colture e disagi alla cittadinanza”. A lanciare l’appello è Alessio Berni, coordinatore in ambito regionale dell’associazione Anta Tutela Ambiente, alla luce dei recenti avvistamenti di fauna selvatica, in special modo lupi e cinghiali, avvenuti in tutto il territorio della provincia senese, con particolare concentrazione su Poggibonsi e Colle di Val d’Elsa. Viene inoltre evidenziato come senza un quadro completo risulta difficile affrontare queste problematiche. Nasce così l’idea di istituire una sorta di censimento per gli animali selvatici della zona atto a tenere sotto controllo il fenomeno; proposta, naturalmente, a zero impatto ambientale, e che vedrebbe la collaborazione con il corpo volontario della vigilanza ambientale.
PIU’ ENTI COINVOLTI – Ma sarebbero anche altri gli enti locali interpellati in merito al progetto, che in accordo con gli addetti alla salvaguardia del territorio, potrebbero costituire la soluzione più immediata al problema. “Servirà che le istituzioni e le associazioni ambientali monitorino costantemente la superficie interessata, così da capire come intervenire ed eventualmente redigere il censimento”, conclude Berni, che auspica in tal senso un concorso di forze.
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Tag: ambiente, animali, censimento, Colle, controllo, fauna, fenomeno, problematiche, selvatica, situazione, Tutela, Val d'Elsa Last modified: Marzo 22, 2024